Vista la campagna di dichiarazioni negative di "alcuni" e ripeto solo alcuni istallatori di piscine in acciaio e cemento sulle caratteristiche di qualità e durata delle piscine in vetroresina (VTR) ho valutato che è meglio fare chiarezza :

Alcuni affermano che il colore delle piscine sbiadisce subito, si stacca o sgretola che la vetroresina in genere non supporta attacchi del cloro e prodotti chimici vari, che le piscine in vetroresina durano pochi anni e poi sono soggette ad osmosi (rigonfiamento e quindi sgretolamento della piscina).

Inoltre ho visto una fotografia su un sito, dove si vedeva un'enorme piscina in VTR , danneggiata fortemente forse per essere caduta violentemente addosso ad un corpo contundente , affermando che quanto fosse successo lo fosse stato perchè piscine non adatte a contenere acqua e cloro ...

Niente di più buffo, e li per li' ci ho riso su, ma poi ripensandoci e sentendo clienti preoccupati per affermazioni di questo genere ho pensato che ignorare queste “affermazioni” solamente non fosse giusto per clienti che magari ingenuamente ci credono a queste cose .

Innanzitutto spiego cosè l'osmosi: l'osmosi, esisteva 50 anni fa circa, al debutto delle primissime resine, in pratica si usava della resina normale per manufatti generici che è diversa dalla resina per realizzare barche piscine vasche e altro, cosa succedeva: essendo resine non adatte a supportare acqua salmastra o prodotti chimici, questa acqua si infiltrava tra gli strati di resina e vetro causando rigonfiamenti, distacco del gelcoat.

Ma questo succedeva 50 anni fa con i primi manufatti, pochi anni dopo arrivarono altri tipi di resine piu' pregiate e ora addirittura si ricoprono le vasche in acciaio con strati di VTR, poichè la vetroresina (in particolare la resina Vinilestere) resiste ad aggressioni di svariati tipi di acidi e carburanti .

Altrettanto per i colori di finitura, poichè negli anni passati si riscontrava il difetto che il colore (gelcoat ) ingialliva,  restando anni e anni sotto il sole cocente. Ora ci sono  i gelcoat neopentilici (resina colorata della piscina a contatto con l'acqua) che oltre a resistere massicciamente ai prodotti chimici sono anti ingiallimento negli anni.

Ma se questi installatori sono veramente convinti di quello che dicono, perchè mettono sempre le scale delle piscine in vetroresina?
Si' signori, costruiscono la piscina in acciaio ma mettono le scale in vetroresina e parlano male della stessa.

Fra l'altro alcune sono scale di bassissima qualità, fatte con materiali e resine molto economiche e su paesi con mano d'opera a basso costo  presumo per massimizzare i profitti.

E perchè in vetroresina continuano a realizzare barche e costosi yacht se ha problemi questo materiale?

Vuol dire che non è vero, vuol dire che ci sono installatori che non si fanno scrupolo a raccontare panzanate, e personalmente io non mi fido di chi racconta cose tanto tanto false.

Attenzione, possono esserci comunque delle aziende che producono piscine leggere, senza molto materiale usando le resine più economiche di bassa qualità, anche se dubito riscontrino i difetti sopra riportati con le resine attuali in commercio .

I difetti che ho riscontrato nelle piscine in VTR sono: l'accumularsi di incrostazioni eccessive di calcare nelle zone a contatto con l'acqua, questo si risolve con l'aggiunta di un additivo per abbattimento calcare.
Leggere ondulazioni tipiche della vetroresina, ma  visibili da subito, ancora nuova .
Il dovere scegliere tra forma e dimensioni esistenti sulle piscine, poiché create, prodotte da stampo.

Spero sia stato utile quanto riportato sopra, buona scelta.